Come valorizzare al massimo la magnolia da fiore

Come valorizzare al massimo la magnolia da fiore

- Categorie : Piante da fiore

La Magnolia da fiore appartiene alla famiglia della Magnoliaceae, formata da più di 80 varietà diverse, ed è originaria dell'Asia Orientale e del territorio americano. Rispetto agli alberi sempreverdi noti come magnolie grandiflora, caratterizzati da foglie lucide bicolori, si distingue per le magnifiche tonalità dei suoi fiori rosa e bianchi. Gli esemplari più diffusi di questo arbusto sono la Magnolia Soulangeana, quella Stellata e la Lilliflora Nigra. A seconda dell'esemplare, le corolle godono di forme (dalla coppa al tulipano, fino alla stella) e tonalità differenti (dal bianco al viola porpora). Un ulteriore elemento caratteristico delle magnolie da giardino è costituito dal fatto che i fiori compaiono molto precocemente, all’inizio della primavera e prima delle foglie.

Oltre che all'aperto, possono essere coltivate in terrazzo, all'interno di un vaso di dimensioni congrue.

In giardino possono essere utilizzate come esemplari singoli, oppure disposte vicino ad altri arbusti a fioritura primaverile oppure agli Aceri Giapponesi per creare stupendi contrasti cromatici.

Le magnolie da fiore sono ideali per chi vive in città, in quanto non temono lo smog. Le foglie, infatti, riescono a filtrare e depurare l'aria urbana, contribuendo a migliorare l'ambiente circostante.

In giardino, una Magnolia da fiore può essere posizionata sia in pieno sole che in una zona parzialmente riparata dall'esposizione diretta dei raggi del sole; la Magnolia Stellata, tuttavia, predilige una posizione illuminata.

Le gelate primaverili, considerata la precocità della fioritura, potrebbero portare a "violente" escursioni termiche; in questo caso, evitando l'esposizione al sole (soprattutto al mattino) verranno protetti i boccioli.

La Magnolia Stellata sopravvive a temperature minime che raggiungono i 15 gradi sotto zero; anche la Lilliflora Nigra è molto resistente, sopravvivendo anche a -20° C. Eventualmente, in caso di freddo eccezionale, è consigliabile proteggere il piede della pianta con foglie secche, paglia o corteccia di pino.

Per quanto riguarda le innaffiature, queste ultime potranno essere sporadiche una volta che la pianta è a dimora. Poca acqua eviterà fenomeni di marcescenza delle radici.

Per la coltivazione in vaso, una miscela costituita da terriccio universale, ben drenato, è sufficiente. La Magnolia, da questo punto di vista, non si dimostra particolarmente esigente, tanto da accontentarsi di una buona dose di torba e stallatico. Per assicurare una crescita ottimale, in autunno impiegare un fertilizzante per piante da fiore. Nel caso di terreno eccessivamente calcareo, ricorrere a del ferro chelato.

Possono essere utilizzate anche vicino alle abitazioni, le loro radici carnose non provocano danni.

Se le varietà sempreverdi (ad esempio la Magnolia Grandiflora), necessitano di potature, soprattutto quando si tratta di esemplari giovani, le decidue possono crescere senza problemi anche lasciate al naturale grazie alla loro capacità di assumere una forma gradevole con la sola perdita delle foglie. Pur non amando la potatura, è possibile intervenire sulla magnolia da fiore per togliere eventuali rametti rotti, intaccati da malattie o, semplicemente, "disordinati". In questo caso, l'operazione dovrà essere effettuata esclusivamente al termine del periodo di fioritura; questo permetterà di stimolare la fioritura dell'anno successivo.

Se stai valutando l'acquisto di una magnolia da fiore, affidandoti a SoloPiante sarai certo di ricevere i migliori consigli per crescere la tua pianta nel modo migliore. Siamo pronti a mettere la nostra competenza al tuo servizio, permettendoti di realizzare un giardino che sarà ammirato ed invidiato!

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