La pianta di Leylandii, o cipresso di Leyland, (nome latino: x Cupressocyparis Leylandii) rappresenta una conifera arborea dalla forma affusolata, coltivabile come singolo albero ma utilizzata soprattutto per realizzare siepi di dimensioni medio-grandi. La sua corteccia, inizialmente liscia, ha la tendenza a divenire filamentosa con il passare degli anni. I rametti presentano foglie appuntite di tonalità verde scuro, con sfumature di grigio, sempreverdi, squamiformi, fortemente vicine le une alle altre. A differenza di quanto accade per la maggior parte delle conifere, il colore del fogliame non muta nei mesi invernali.
Questa pianta è un ibrido tra due specie (Cupressus Macrocarpa e Chamaecyparis Nootkaensis – da ciò prende il nome “Cupressocyparis”), e tende a svilupparsi come albero di grandi dimensioni, tanto da poter arrivare a toccare un'altezza di 25 metri, nella sua massima espansione.
Cipresso Leylandii vaso 18 cm
Messa a dimora
Una volta acquistato un esemplare in vaso, è opportuno preparare il terreno prima di procedere alla messa a dimora. Pur adattandosi senza problemi a diversi tipi di terreno, inclusi quelli non eccessivamente fertili o calcarei come quelli del nostro Sud, il Leylandii deve avere la possibilità di assorbire sia acqua che nutrimenti dal substrato. Pertanto, qualche giorno prima del trapianto, è utile vangare e/o zappare il terreno, ponendo attenzione ad evitare la formazione di zolle o, comunque, irregolarità nella superficie.
Per arricchire il terreno ricorri a del fertilizzante organico o, in alternativa, a compost naturale e letame; terminata l'operazione ricopri con altra terra. Per quanto riguarda la buca per il trapianto, quest'ultima dovrà presentare dimensioni doppie rispetto al vaso nel quale si trova inizialmente la conifera.
È facile osservare questa pianta in molte regioni d'Italia. A favorirne la diffusione sono state l'adattabilità all'altitudine (cresce senza problemi anche in collina e sull’Appennino al di sotto dei 1000 metri) e la resistenza sia a temperature particolarmente rigide (anche al di sotto dello zero, arrivando persino a tollerare -20°) che al caldo estivo. Se desideri coltivarne un esemplare in giardino dovresti privilegiare una zona in piene sole, oppure posizionarla a mezz'ombra. Può non amare essere esposto a venti molto forti.
Cura e mantenimento
Per quanto riguarda l'apporto idrico, più che alla quantità di acqua (è importante ad ogni modo evitare ristagni) è fondamentale la costanza delle irrigazioni, da effettuarsi esclusivamente nelle prime ore del mattino o dopo il tramonto. L'impianto di irrigazione più adatto è quello a goccia, che ha il vantaggio di annaffiare alla base la pianta riuscendo a preservare la parte aerea.
Sono la velocità di crescita, il fatto di presentare una struttura particolarmente ordinata, la compattezza della chioma anche in esemplari adulti fin da terra e la rusticità a fare di questa tipologia di cipresso l'esemplare ideale per ottenere una siepe.
Tra le conifere adatte per siepi e barriere è quella che vanta l’accrescimento più rapido e la più facile coltivazione.
Resiste bene al mare (con le dovute distanze e cautele) e sopporta l’inquinamento.
Proprio il rapido accrescimento rende indispensabile l'operazione di potatura, volta soprattutto a limitarne l'altezza. L'operazione dovrà essere effettuata almeno in due occasioni nel corso dell'anno, preferibilmente in primavera e nei mesi autunnali. Sopporta perfino potature drastiche su piante molto vecchie, rigenerandosi rapidamente. Si può potare tanto facilmente che, il Leylandii stesso o sue cultivar molto simili (‘Castlewellangold’ e altri variegati) sono utilizzate per realizzare forme di arte topiaria.
Per qualsiasi informazione in merito alla coltivazione del Leylandii, e per acquistare un esemplare da mettere a dimora, non esitare a contattarci!
Cipresso Leylandii vaso 18 cm
SCHEDA SINTETICA
Genere: sempreverde
Crescita: Estremamente veloce ( * * * * * 5/5)
Resistenza alle malattie ( * * * * * 5 / 5 )
Dimensioni massime raggiungibili: altezza circa 25 metri, diametro circa 6-7.
Esposizione: pieno sole, ombra parziale.
Adatta al vaso: sì, con le dovute accortezze.
Adatta per siepi da 180 cm a diversi metri di altezza; da 75 cm a 2-3 metri di spessore
Sesto d’impianto
Una pianta ogni 40 cm – 1 metro, in relazione a pronto effetto voluto e dimensione della pianta alla messa a dimora.