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Cenni sulla tipologia di pianta e principali caratteristiche
Il Ligustro Chinensis, detto anche Ligustro da siepe o Ligustro Sinensis, è un arbusto appartenente alla categoria delle piante semipersistenti. Lo puoi riconoscere per le sue piccole foglie di colore verde chiaro, che possono essere perse parzialmente o totalmente durante la stagione fredda, specie se coltivato in contenitori di piccole dimensioni e il clima si presenta molto rigido e particolarmente umido.
Gli esemplari che trovi in natura possono raggiungere e superare i 2,5 metri di altezza ma, nel caso tu voglia coltivarlo in giardino per comporre una siepe sagomata puoi procedere agevolmente ad effettuare una periodica potatura.
Di fatto si rende adatto a creare barriere da 1-1,5 m fino agli oltre 2 metri di altezza.
Il Lugustro Chinensis fiorisce in estate, solitamente durante i mesi di luglio e agosto, e mostra dapprima delle piccole spighe costellate da profumatissimi fiorellini bianchi e poi da piccole bacche nere che si sostituiscono ai fiori stessi. Opta per questo arbusto elegante se cerchi una pianta a crescita rapida e contemporaneamente dotata di una struttura rustica e compatta.
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Consigli sulla manutenzione della pianta
Il Ligustro Sinensis è in grado di crescere in qualsiasi tipologia di terreno e ti consigliamo di sceglierlo nel caso tu voglia realizzare rapidamente una bella siepe, per delimitare una parte di giardino, separare la tua proprietà da quella del vicino o delimitare un vialetto.
In termini di resistenza al freddo si pone in una fascia media, con una temperatura minima sopportata che si aggira attorno ai -22°C. L’esposizione prediletta è quella a pieno sole, ma è una pianta che resiste bene anche trovandosi in una condizione di mezzo sole. Per il suo utilizzo nelle varie zone d’Italia vale ciò che abbiamo già citato all’inizio. In climi mediterranei o in pianura si può considerare sostanzialmente una pianta sempreverde se coltivata nel terreno. Se invece viene coltivata in vaso o in climi particolarmente rigidi e montani in inverno può perdere parzialmente o anche totalmente il fogliame che verrà nuovamente generato con l’arrivo della primavera, come una normale pianta a foglia caduca.
Per ciò che riguarda la sua messa a dimora non hai di che preoccuparti, infatti il Ligustro Chinensis può essere piantato in qualsiasi periodo dell’anno senza problemi. Ti consigliamo di lavorare il terreno nelle immediate vicinanze della buca, andando poi a posizionare le piante di Ligustro in numero di 2-3 per ogni metro di siepe. Fatto ciò procedi con un’abbondante irrigazione per poi effettuare di nuovo l’operazione ogni volta che il terreno si presenterà asciutto.
Esegui una o due potature all’anno, preferibilmente durante i mesi di maggio e ottobre. Regolati in base alle tue necessità in termini di altezza e facendo attenzione che la parte superiore sia leggermente più stretta rispetto alla base, per facilitare la corretta illuminazione di tutte le foglie.
Il Ligustro Chinensis è una pianta resistente al vento e all’inquinamento, si adatta perciò bene anche al clima cittadino.
Curiosità sulla specie Ligustrum Chinensis
L’origine di questo arbusto della famiglia delle Oleacee è da ricercarsi nei territori dell’estremo oriente, specialmente in Giappone e Cina, da quest’ultimo Paese deriva infatti il nome Chinensis. Il termine Ligustrum fu utilizzato per la prima volta in ambito botanico da Dioscoride, farmacista, medico e botanico greco, che si ispirò ad un antico nome di origine latina già utilizzato ai tempi di Gaio Plinio Secondo. La definizione dell’intero nome scientifico fu invece attribuita da Carl von Linné, o più semplicemente Linneo, inventore della classificazione scientifica utilizzata ancora oggi.
