Nandina Domestica e Nandina Fire Power a confronto

Nandina Domestica e Nandina Fire Power a confronto

- Categorie : Piante sempreverdi

Definita spesso con il termine inglese "heavenly bamboo", ovvero"bambù sacro" (o bambù celestiale) , la Nandina domestica è un arbusto appartenente alla famiglia delle "berberidaceae" originario di Cina e Giappone.

Proprio nei due Paesi dell'Estremo Oriente alla pianta vengono attribuiti poteri magici.

La Nandina, infatti, sarebbe in grado di disperdere i brutti sogni; da qui è nata la tradizione di porne un esemplare in prossimità delle porte. Al mattino, "raccontando" alla pianta gli incubi fatti, questi ultimi verranno dissipati.

Sempre in Estremo Oriente la specie è considerata un sostituto dell'agrifoglio, grazie alla produzione di bacche rosse e la sua presenza ha finito per decorare anche molti templi.

SCHEDA TECNICA NANDINA DOMESTICA

La diffusione su vasta scala, avvenuta sia in Europa che negli Stati Uniti, è stata senza dubbio favorita dal suo impiego come pianta ornamentale. Il colore "mutevole" del fogliame nelle diverse stagioni, e le bacche rosse, presenti in inverno, regalano ai giardini sfumature da cartolina. Se le foglie si caratterizzano, inizialmente, per il colore rosso bronzo, tendono a mutare verso il verde, fino a raggiungere il rosso acceso se esposte al freddo dei mesi invernali.

Per quanto riguarda i frutti, di piccole dimensioni e di colore rosso, se ingeriti risultano leggermente tossici. Trova spazio sia come arbusto singolo che in compagnia di altre specie nelle siepi.

Vuoi dare vita ad una siepe "variopinta"?Allora affianca alla Nandina Domestica piante caratterizzate da una fioritura piuttosto vistosa. 

Questo arbusto sempreverde si contraddistingue per lo sviluppo piuttosto rapido. La coltivazione è resa semplice dalla sua grande adattabilità; il clima mite garantito dall'Italia e dagli altri Paesi del Mediterraneo è ottimale. 

Nandina Fire Power, quali sono le differenze?

La Nandina domestica e la Nandina Fire Power sono due piante sempreverdi molto popolari nei giardini di tutto il mondo. Pur appartenendo alla stessa famiglia, presentano alcune differenze notevoli che le distinguono l'una dall'altra. In questo articolo, esamineremo le caratteristiche, l'adattabilità al clima e al terreno, i consigli di cura e manutenzione, e l'uso di queste due varietà di Nandina nei giardini.

SCHEDA TECNICA NANDINA FIRE POWER

Caratteristiche della Nandina domestica

La Nandina domestica è una pianta arbustiva che può raggiungere un'altezza di circa 1,5 metri. Ha foglie pinnate lunghe fino a 30 cm, di colore verde scuro, che diventano rosse o bronzo in autunno e in inverno. La pianta produce fiori bianchi o rosa pallido, riuniti in infiorescenze a pannocchia, che compaiono in estate. I frutti della Nandina domestica sono piccole bacche di colore rosso brillante, molto decorative, che rimangono sulla pianta per tutto l'inverno.

Caratteristiche della Nandina Fire Power

La Nandina Fire Power è una varietà più piccola della Nandina domestica, che raggiunge un'altezza massima di circa 1 metro. Ha foglie più piccole e compatte rispetto alla Nandina domestica, verdi nella bella stagione, di un bel colore rosso brillante che si intensifica in autunno e in inverno creando un effetto scenografico durante la stagione più avara di soddisfazioni in giardino. Non a caso le è stato dato il nome di “Fire Power”, potenza di fuoco. La pianta produce fiori bianchi o rosa, riuniti in infiorescenze a pannocchia, che compaiono in estate. I frutti della Nandina Fire Power sono simili a quelli della Nandina domestica, ma di dimensioni leggermente più piccole e normalmente minori in numero e meno appariscenti.

Adattabilità al clima e al terreno

Entrambe le varietà di Nandina sono piante resistenti e adattabili a una vasta gamma di condizioni climatiche e di suolo. Tuttavia, la Nandina domestica ha una maggiore tolleranza alla siccità rispetto alla Nandina Fire Power. Inoltre, la Nandina domestica è più adatta a climi caldi e secchi, mentre la Nandina Fire Power può resistere alle temperature più basse e ai climi più umidi.

Le Nandine preferiscono un terreno ben drenato e ricco di sostanza organica. Tuttavia, la Nandina domestica ha bisogno di un terreno leggermente più acido rispetto alla Nandina Fire Power. In generale, entrambe le piante crescono bene in terreni neutri o leggermente acidi, ma è importante evitare terreni troppo alcalini.

Consigli d’uso e manutenzione

Per quanto riguarda i consigli di uso e manutenzione delle Nandine, entrambe le varietà sono piante resistenti e di facile coltivazione, che richiedono poco mantenimento. Tuttavia, ci sono alcune differenze da tenere in considerazione.

La Nandina domestica è più adatta a essere utilizzata come pianta da bordura o come elemento di transizione tra diverse zone del giardino. Inoltre, grazie alle sue bacche decorative, può essere utilizzata per creare decorazioni natalizie.

La Nandina Fire Power, invece, è più adatta a essere utilizzata come pianta in vaso o come pianta coprisuolo. Grazie al suo bel colore rosso intenso, può creare un effetto cromatico molto interessante in combinazione con altre piante.

Per quanto riguarda la manutenzione, entrambe le piante richiedono poche attenzioni. È importante annaffiarle regolarmente durante il periodo di crescita, ma evitare ristagni d'acqua. Inoltre, è bene concimare le piante almeno una volta all'anno con un concime organico. Infine, è importante potare le piante per mantenerle in forma e controllare la loro crescita.

Curiosità

Oltre a essere conosciuta come "il bambù sacro” e considerata in Giappone un simbolo di buona fortuna e di prosperità, la Nandina è una pianta che ha un importante utilizzo nella medicina tradizionale cinese. In particolare, alcune specie di Nandina sono state utilizzate per trattare problemi di circolazione e di reumatismo.

Ma non solo: in alcune culture, le bacche della Nandina sono utilizzate come ingrediente in cucina per la preparazione di salse e marmellate. Ad esempio, in Corea del Sud è molto popolare la "salsa di Nandina", che viene preparata con le bacche di questa pianta e utilizzata per insaporire piatti a base di carne.

Inoltre, è una pianta molto resistente alle malattie e alle infestazioni di insetti e questo la rende una scelta ideale per i giardinieri che desiderano una pianta a bassa manutenzione e di facile coltivazione.

 

 

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