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Il Quercus Ilex, più comunemente conosciuto come leccio, è un arbusto o grande albero sempreverde dal tronco possente che può arrivare a 1-2 m di diametro, con una chioma ampia e fittissima presente soprattutto nella macchia mediterranea.
Le caratteristiche del leccio
Il Leccio (Quercus Ilex) è una pianta dalle caratteristiche estetiche molto apprezzate in giardinaggio e architettura del paesaggio. La sua origine risale all'Europa meridionale, dove cresce in ambienti naturali prevalentemente aridi e poveri di nutrienti, meglio se calcarei. È una specie molto longeva, capace di superare i 1.000 anni di vita, grazie alla sua struttura robusta e resistente alle intemperie.
Il Leccio ha un aspetto bello, imponente e maestoso ed è particolarmente apprezzato per la sua forma a cespuglio, che lo rende adatto per la creazione di siepi alte e dense.
Le sue foglie giovani e superiori sono di forma larga, da 1 a 3 cm, con i margini dentati e pungenti, mentre quelle vecchie e inferiori sono più lunghe, da 2 a 9 cm, con il margine intero. Il colore delle foglie è verde pallido, ma da adulte assumono una tonalità più scura nella parte superiore e bianca in quella inferiore, creando un effetto suggestivo di colore.
In primavera, il Leccio produce fiori di colore giallo tenue, che appaiono a maggio, mentre i frutti sono ghiande di colore verde chiaro racchiuse in cupole squamose.
Il Leccio è una pianta molto apprezzata anche per le sue caratteristiche ecologiche, poiché svolge un ruolo importante nella conservazione del suolo e nella protezione delle acque sotterranee. Inoltre, è considerato un simbolo di forza e longevità, tanto da essere stato utilizzato anche come emblema in molte culture antiche.
Oggi, il Leccio è una pianta molto diffusa anche in altre parti del mondo, grazie alla sua bellezza e alla sua resistenza alle condizioni ambientali avverse. Tuttavia, le sue origini europee e la sua storia millenaria lo rendono un simbolo di identità culturale e naturale del Vecchio Continente.
SCHEDA TECNICA E PREZZI DEL LECCIO
Dove piantare il leccio
Per coltivare la pianta del Leccio, è importante scegliere il luogo giusto dove piantarla. Questa specie è molto tollerante alle condizioni ambientali, ma preferisce i terreni poveri e calcarei, meglio se su gesso o argilla.
È particolarmente indicata per la coltivazione vicino al mare, dove il clima è secco e ventilato.
Inoltre, il Leccio cresce bene anche in mezzo ai boschi, dove è molto tollerante all'ombra, o in cima a una collina, dove può godere di una buona esposizione al sole.
È una pianta molto versatile e adatta a molteplici utilizzi in giardino: può essere coltivata sia in forma isolata che in gruppi, per creare siepi alte o frangivento, o per formare un'alberatura del viale.
Grazie alla sua longevità e alla sua capacità di adattarsi alle condizioni ambientali, il Leccio è una scelta ideale per chi desidera creare un giardino duraturo e resistente nel tempo.
SCHEDA TECNICA E PREZZI DEL LECCIO
Consigli su cura e manutenzione del leccio
La pianta tollera abbastanza bene i parassiti, continuando a crescere anche in presenza di forti infestazioni.
Infine ti farà piacere sapere che il nuovo fogliame quando inizia a sostituire le vecchie foglie colpite, darà un aspetto ottimale all'intero albero.
Per curare al meglio il leccio è importante garantirgli una buona esposizione alla luce e un'adeguata circolazione dell'aria. Durante i periodi di siccità è importante fornire alla pianta nei primi anni di vita una buona quantità di acqua.
Il terreno in cui è piantato il leccio dovrebbe essere ben drenato e se vuoi dare alle tue piante un trattamento da Re, puoi arricchire il terreno con concime organico per garantire una crescita ancor più sana e rigogliosa.
Qual è il momento migliore per potare un leccio?
Con la sua struttura densa e in rapida crescita, il leccio risponde bene alla modellatura regolare e al diradamento della corona.
Questo è vitale per aumentare la circolazione dell'aria e la penetrazione della luce, indispensabili per mantenere il vegetale sano.
La potatura del leccio è un'operazione fondamentale per mantenere la salute e l'estetica dell'albero. Pota regolarmente il leccio per donargli una dimensione gestibile. Senza questa operazione, il leccio inizierà a sembrare sbilanciato e quindi l’iniziativa è consigliata soprattutto per motivi estetici.
Il momento migliore per effettuare la potatura è tra gennaio e marzo, nel periodo che precede la ripresa vegetativa della pianta.
Quando si esegue la potatura, è importante utilizzare strumenti ben affilati per evitare di danneggiare l'albero.
La potatura deve essere effettuata con cura, evitando di tagliare troppo in profondità in modo da non compromettere la salute dell'albero. Inoltre, è importante rimuovere i rami morti o malati, in quanto possono rappresentare un rischio per la salute dell'intero albero.
SCHEDA TECNICA E PREZZI DEL LECCIO
Curiosità relative al leccio
Gli antichi greci lo tenevano in grande considerazione, sfruttando le foglie per raccontare il futuro e creare corone per onorare le persone.
Le ghiande inoltre erano indossate come gioielli in quanto rappresentavano un segno di fertilità.
Le ghiande prodotte dal Quercus Ilex sono anche un'importante fonte di cibo per i suini ruspanti allevati per produrre il famoso prosciutto iberico. Proprio per questo il leccio contribuisce ad arricchire la fauna e ad aiutare l’ecosistema.
Il legno del quercus ilex è molto duro e ha un alto contenuto di tannino che funge da conservante naturale. Per questo motivo i romani lo usavano ampiamente per creare strumenti, carrelli e botti di vino.
Il legno del Quercus ilex è ancora oggi molto apprezzato in campo artigianale per la sua resistenza e la sua bellezza. Viene utilizzato per creare mobili, rivestimenti, pavimentazioni e oggetti d'arte. Inoltre, le foglie di leccio vengono spesso utilizzate in erboristeria per le loro proprietà curative, come ad esempio l'azione antinfiammatoria e antiossidante.
Interessante anche il fatto che le radici del leccio, grazie alla loro estrema robustezza, vengano utilizzate per creare opere di ingegneria idraulica, come ad esempio i canali di irrigazione in zone ad alto rischio di erosione. In sintesi, il Leccio rappresenta una risorsa naturale di grande valore, che ha svolto un ruolo importante nella storia dell'uomo e continua a essere apprezzata per la sua bellezza e la sua utilità.
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