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Lauro o Lauroceraso
Il lauroceraso, o Prunus laurocerasus, si presenta non solo come un'opzione estetica per il giardino, ma anche come un compagno ideale per coloro che desiderano una pianta di facile cura. Scopriamo insieme come piantare e prendersi cura di questa affascinante pianta sempreverde.
Il lauro è originario delle regioni del Caucaso e dell'Asia Minore. La sua presenza nei giardini risale a tempi antichi, con una storia ricca di significati e simbolismi. Il suo aspetto è caratterizzato da una vegetazione fitta e compatta e le sue foglie sono lucide e lanceolate, di colore verde intenso.
Tra aprile e giugno, sulla pianta di Lauroceraso appaiono dei fiori bianchi: piccoli e dal profumo molto intenso, composti da cinque petali e disposti in racemi eretti. In seguito, le infiorescenze lasciano posto ai frutti: bacche nere di circa 1 cm di diametro che crescono tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. La loro colorazione va dal rosso-viola, quando sono acerbi, fino ad acquistare un colore nero lucido durante la maturazione. Talvolta capita anche di vedere questa pianta rifiorire in autunno.
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Come mai spesse volte non si vedono siepi di lauroceraso in fiore?
Perché la siepe, se potata ben stretta e in maniera frequente, porta ad una fioritura poco vistosa o addirittura del tutto assente.
Quando può diventare grande una siepe di Lauro?
Le siepi di lauroceraso possono raggiungere i 4-6 metri circa di altezza ed oltre i 4 metri di larghezza.
Per chi desidera avere una velocità di accrescimento rapida, questa pianta si presta molto bene, ma è bene ricordare che questo avviene circa fino ai 3 metri di altezza, dopodiché la crescita si fa molto più lenta. Questo la rende adatta a realizzare siepi di media altezza, che vanno dal metro e mezzo ai 3 metri di altezza.
Piantare il lauro in giardino
Il lauro è una pianta semplice da curare, quindi adatta anche per coloro che vogliono una bella siepe in giardino pur non essendo grandi appassionati di giardinaggio o per chi non ha molto tempo a disposizione da dedicare alla cura delle piante.
Solitamente il periodo ideale per la messa a dimora del lauro va dall'autunno alla primavera, in inverno meglio durante in un periodo asciutto, non eccessivamente freddo.
Si deve lavorare bene il terreno, unire in questa fase della sostanza organica come delllo stallatico pellettato, farina di ossa o cornunghia. La buca dovrà poi essere ben proporzionata, inserite le piante coprendone la zolla. Rimane poi da gestire bene l’irrigazione, che dovrà essere abbondante appena finito il lavoro, per compattare bene il terreno e non far soffrire la pianta.
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Cura del Lauro
Quando si effettuano le potature?
Solitamente le potature di questa pianta da siepe sempreverde si effettuano a fine inverno ed eventualmente dopo la fioritura o comunque quando la pianta inizia a sviluppare rami troppo lunghi.
Meglio evitare il prolungato ristagno idrico delle radici, mentre le annaffiature dovrebbero essere abbastanza regolari dalla primavera all'autunno per il primo anno; dopodichè sarà sufficiente l'acqua piovana, a meno che non ci si trovi ad affrontare un lungo periodo di siccità. In quel caso è consigliabile annaffiare le piante.
Come vedi il lauroceraso è una pianta che, oltre ad essere molto affascinante, si dimostra essere alla portata di tutti, grazie alla sua grande adattabilità e facilità di manutenzione. Perciò, se desideri una siepe bella e rigogliosa ma non hai il pollice verde, il lauro è perfetto per te!
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