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Il mondo delle piante rampicanti è estremamente affascinante.
Queste meraviglie vegetali non solo arricchiscono giardini e balconi con la loro eleganza, ma sono anche esperte nell'arte di trasformare ogni superficie verticale in un capolavoro naturale.
Immagina di essere avvolto da profumati gelsomini che dipingono di bianco le tue pareti, o di passeggiare sotto archi fioriti di glicini dai colori vibranti. Le piante rampicanti, con la loro grazia e versatilità, sono pronte a condurvi in un viaggio verde suggestivo.
Con questo articolo vogliamo farti capire come puoi trasformare spazi ordinari in scenari incantevoli.
Scopriremo insieme le varietà di piante rampicanti più comuni e amate in Italia, esplorando le loro caratteristiche uniche e i consigli su come farle prosperare. Immergiti con noi in questo universo affascinante, dove la natura si unisce all'estetica per creare paesaggi verticali che cattureranno il tuo cuore.
L'EDERA
L'Edera è forse la varietà più conosciuta e diffusa tra le piante rampicanti. Appartenente alla famiglia delle Araliaceae questa pianta resiste bene anche al caldo, ma predilige le basse temperature, per cui sarebbe consigliabile piantarla in luoghi ombreggiati o semiombreggiati, dove la luce del sole non batte tutto il giorno.
La pianta di Edera è caratterizzata da fusti che producono molte radici che aderiscono alle superfici, mentre nella parte opposta si sviluppano le foglie provviste di un lungo picciolo.
Per questa pianta si parla di dimorfismo fogliare, in quanto le foglie che rimangono all'ombra hanno una forma lobata, mentre quelle più esposte alla luce del sole sono solitamente intere.
In genere sono piante che vivono bene all'aperto ma esistono specie e varietà selezionate per adattarsi alla vita d'appartamento.
L’edera è spesso scelta per effettuare coperture su pareti verticali, ma anche usata per rivestire pergolati e archi per offrire spazi di ombra, altrimenti puoi sceglierla per proteggere la tua privacy e creare un confine verde al tuo giardino, lasciandola ricoprire recinzioni e ringhiere. L'edera è adatta anche per la coltivazione in vasi e contenitori su balconi o terrazze. Può essere plasmata e guidata per crescere in modo decorativo.
Qualche consiglio per prendertene cura:
Effettua annaffiature regolari, assicurandoti di mantenere il terreno leggermente umido, mai pieno d'acqua. Questo permette di evitare ristagni d’acqua che non sono molto tollerati.
Se vuoi renderla più rigogliosa nel periodo estivo, puoi scegliere del concime a base di azoto per nutrire questa pianta rampicante.
La potatura andrebbe eseguita alla fine dell'inverno, togliendo le foglie bruciate dal freddo che potrebbero causare il rallentamento della crescita della pianta. Non preoccuparti, l’edera non necessita di frequenti potature, se non per permettere alla luce e all'acqua di filtrare in modo omogeneo.
IL GELSOMINO
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Il gelsomino è una delle piante rampicanti più affascinanti e profumate che puoi coltivare, e può trasformare il tuo spazio esterno in un'oasi di bellezza e profumo avvolgente.
Il Gelsomino Trachelospermum jasminoides, noto anche come “falso gelsomino” o rincospermo (Rhyncospermum) è facilmente riconoscibile per suoi fiori bianchi e per il profumo caratteristico.
Questo arbusto rampicante appartenente alla famiglia delle Apocynaceae è una sempreverde, ha una buona resistenza al freddo, necessita di poca manutenzione e permette di godere di una copiosa fioritura. Per questo il “falso” gelsomino è la specie nettamente più scelta e utilizzata, e lo si può trovare in tantissimi giardini e balconi.
Il terreno migliore per il gelsomino rampicante è fresco e drenante in quanto, come l'edera, non ama il ristagno idrico. Questa pianta ama il sole e ombreggiature solo parziali, per riuscire a fiorire in maniera prolifica, sebbene, consci del fatto che avrà una fioritura meno importante, sia possibile coltivarla anche in ombra quasi completa.
Per la coltivazione in giardino dovranno essere disposti gli adeguati sostegni a cui la pianta rampicante si appoggerà durante la crescita. La crescita del gelsomino avverrà per attorcigliamento al supporto offerto, quindi l’ideale sono ringhiere, pergolati, reti metalliche di recinzione: ogni supporto con fori tali dove la pianta si potrà avvolgere.
Non necessita di frequenti annaffiature, basterà mantenere il terreno umido facendo attenzione soprattutto nei periodi di maggiore siccità. E’ estremamente facile da coltivare e dura tantissimo anche coltivato in vaso, dove sarà necessario seguire le irrigazioni, specie in estate e nei periodi vegetativi, com maggiore attenzione. Con il gelsomino sarà semplicissimo trasformare il tuo spazio esterno in un luogo magico.
IL GLICINE
Il Glicine (Wisteria) è una soluzione rampicante eccezionalmente affascinante per arricchire gli spazi esterni con la sua eleganza e bellezza. I suoi grappoli pendenti di fiori profumati aggiungeranno un tocco di romanticismo e colore a giardini, terrazze e pergolati.
La sua crescita vigorosa e la capacità di arrampicarsi su supporti verticali lo rendono ideale per decorare archi, pergolati e recinzioni. La fioritura abbondante avviene in primavera prima della messa del fogliame, a pianta ancora spoglia, lasciando i grappoli di fiori in assoluta evidenza, trasformando gli spazi in un mare di tonalità vivaci, dal lilla al blu intenso o al bianco candido, a seconda della varietà..
E’ da notare inoltre come molte varietà selezionate, tra cui le nostre, offrano spesso anche una rifioritura più timida estiva.
Oltre alla sua spettacolare fioritura, il glicine offre un'ombra leggera e rinfrescante, rendendo gli spazi esterni più piacevoli durante le giornate calde.
Il Glicine si adatta molto bene a tutti i tipi di terreno, salvo non sia troppo compatto o con ristagni.
Ama l'esposizione in pieno sole, ma teme le gelate nei primi periodi di primavera, a pianta già risvegliata, che ne possono compromettere la fioritura.
Va citato che, come anticipato in precedenza, è una pianta a foglia caduca e in inverno lascerà filtrare il poco sole a disposizione all’interno del giardino, garantendo del gradito tepore.
La messa a dimora deve essere effettuata in un terreno ricco di humus e ben drenato per permettere la crescita di una bella fioritura. Il Glicine ha una crescita molto rapida, può arrivare ad essere alto anche 10 metri, per questo è la pianta ideale per chi desidera ottenere risultati visivi in tempi relativamente brevi.
Facile da coltivare e resistente, il glicine è una scelta popolare per chi cerca una pianta rampicante dall'aspetto suggestivo. Con cura adeguata e supporto strutturale, il glicine può trasformare qualsiasi ambiente esterno in un luogo incantevole e accogliente.
LA ROSA RAMPICANTE
Il fascino delle rose è intramontabile, per questo molti scelgono l’eleganza della rosa rampicante come soluzione per aggiungere un tocco romantico a pareti, recinzioni e pergolati di casa.
Le rose rampicanti sono notevoli per la loro capacità di arrampicarsi e avvolgersi intorno a supporti verticali, porticati e archi, creando vere e proprie pareti fiorite.
E’ possibile adornare anche veri e propri muri, se muniti di un supporto adatto (tipicamente reticolati in legno).
La rosa rampicante presenta delle foglie di un insolito colore verde molto scuro, che in primavera-estate si arricchiscono di grandi e bellissime infiorescenze solitarie, con molti petali, o con fioriture a mazzi.
Consigliamo di mettere a dimora questa pianta nel periodo compreso tra ottobre e aprile. La rosa rampicante ci piace perché si adatta molto bene ad essere piantata in giardino, ma anche essere coltivata con successo in vaso, per arricchire terrazze e balconi grazie alla sua bellezza eterea.
L’importante è fornire sempre un supporto robusto per consentire la crescita verticale. Archi, pergolati o recinzioni sono opzioni ideali. Ricorda, una corretta potatura, effettuata principalmente dopo la fioritura oppure a fine inverno, contribuisce a mantenere la forma desiderata e promuove una fioritura rigogliosa nella stagione successiva.
Va specificato che è una pianta a foglia caduca e in inverno lascerà filtrare il poco sole a disposizione all’interno del giardino, garantendo del gradito tepore.
Con la sua natura versatile e la capacità di adattarsi a diverse situazioni climatiche, la rosa rampicante è ideale per chi cerca un soluzione verde piena di grazia e di bellezza senza tempo.
IL KIWI
Se invece cerchi una pianta rampicante, che non solo aggiunge una dimensione verticale al tuo spazio esterno, ma offre anche la possibilità di godere di deliziosi frutti, il Kiwi è la pianta che farà al caso tuo.
Il Kiwi, scientificamente nota come Actinidia chinensis o deliciosa, è una pianta rampicante originaria della Cina che è apprezzata non solo per i suoi frutti, ma anche per il suo aspetto decorativo.
La pianta di kiwi è caratterizzata da foglie larghe e cuoriformi che creano una copertura densa e vivace. Durante la primavera, la pianta si anima con fiori bianchi profumati di 2-3 cm, raggruppati, che aggiungono un tocco decorativo al verde della vegetazione.
Un robusto recinto, una pergola o una griglia sono ideali per supportare la crescita vigorosa della pianta. Questo non solo offre uno scenario pittoresco nel tuo giardino, ma fornisce anche un pratico supporto per la coltivazione dei kiwi.
Grazie alla lunghezza dei tralci (che possono arrivare anche a 5-7 metri) si presta molto anche a ricoprire tettoie, crescendo in verticale sui montanti e poi orizzontalmente, formando un vero e proprio “tetto” che offre ripare e rinfresco durante l’estate.
La sua crescita è molto rapida e permette in poco tempo di avere una pianta di Kiwi ben sviluppata che adorna egregiamente i giardini e garantisce anche un’ottima ombreggiatura.
Per ottenere i migliori risultati, è importante fornire al kiwi un terreno costantemente drenato e soleggiato. La pianta è generalmente resistente e richiede una potatura regolare per mantenere la forma desiderata e promuovere una crescita sana e lo sviluppo dei suoi frutti.
Scopri anche la varietà di Kiwi tricolore, per aggiungere un tocco cromatico in più, grazie alle sue foglie, che in stagione si colorano di accese tonalità rosa e bianche, creando un effetto molto caratteristico.