Siepe di Lauro: consigli per la messa a dimora e il mantenimento

Siepe di Lauro: consigli per la messa a dimora e il mantenimento

- Categorie : Piante da siepe

Il Prunus Laurocerasus, più comunemente noto come Lauro (o Lauroceraso), è un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae. È un arbusto molto versatile e facile da coltivare, adatto per creare siepi o aiuole, o per decorare il giardino o il cortile di casa.

La varietà proposta da SoloPiante, è il “Caucasica”, che è stata selezionata dai vivaisti come tra le più belle, resistenti ai parassiti ed apprezzate.

La sua crescita rapida e le dimensioni imponenti lo rendono ideale per creare degli schermi verdi o dei divisori, in grado di offrire una discreta privacy.  Infatti è in grado di raggiungere anche i 5-6 metri e si caratterizza per fogliame persistente, ramificazioni legnose e crescita rapida.

Lauro / Lauroceraso (Prunus Laurocerasus Caucasica)

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Questi elementi, e il fatto di presentare un fusto "vestito" anche nelle parti inferiori, lo rendono un acquisto consigliato a chi è alla ricerca di un arbusto sempreverde da utilizzare per creare una siepe (o un divisore) in giardino. Le foglie ovali, lucide e di colore verde scuro, si rivelano consistenti e coriacee al tatto.

All'inizio del periodo primaverile compaiono dei fiori bianchi, eretti, riuniti in grappoli, particolarmente profumati.

Come mettere correttamente a dimora il Lauroceraso

Il lauro può essere messo a dimora sia in terra che in vaso. In entrambi i casi, è importante scegliere un luogo soleggiato o parzialmente ombreggiato, con un terreno ben drenato e fertile.

Per la messa a dimora in terra, è necessario occorre valutare lo spazio a disposizione. La siepe, infatti, ha uno sviluppo particolarmente ampio legato all'ingrossamento delle ramificazioni secondarie.

Prepara il terreno, rimuovendo eventuali erbacce e sassi e aggiungendo del concime organico per arricchirlo. Si deve poi scavare una buca profonda e larga circa il doppio del pane delle radici dell'arbusto.

Al momento dell'impianto, è importante assicurarsi che la radice principale sia ben orientata verso il basso e che il colletto della pianta sia al livello del suolo. Si deve poi annaffiare abbondantemente e continuare a farlo regolarmente nei mesi successivi, fino a che la pianta non sia ben radicata.

Per la messa a dimora in vaso, è importante scegliere un vaso abbastanza grande, con un diametro di almeno 50-70 cm (oppure una vasca rettangolare di 80-100 cm dove collocare più piante) e con dei buchi di drenaggio sul fondo. La predisposizione di un letto di cocci e ghiaia favorirà il deflusso dell'acqua. Il terriccio sovrastante dovrà essere drenante e mediamente sabbioso, ben concimato.

Si deve poi inserire l'arbusto, assicurandosi che le radici siano ben distribuite e che il colletto della pianta sia al livello del bordo del vaso. Si deve poi annaffiare abbondantemente e continuare a farlo regolarmente nei mesi che vanno dalla primavera all’autunno, evitando però di lasciare il terreno costantemente bagnato.

In entrambi i casi, è importante fornire alla pianta un concime equilibrato durante la stagione di crescita e potare gli eventuali rami secchi o malati. In caso di piante coltivate in vaso, è importante rinvasarle ogni 2-3 anni per garantire un buon sviluppo radicale e una crescita sana e rigogliosa.

Lauro / Lauroceraso (Prunus Laurocerasus Caucasica)

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Consigli di concimazione, cura e potatura

È possibile coltivare il Lauro in diversi terreni anche se è sempre preferibile, per evitare di sottoporre la pianta ad eccessivo stress, ricorrere a compost sminuzzato, anche organico. In aggiunta si impiegano concimi ternari a lenta cessione. Tuttavia, la pianta può attecchire anche in presenza di terreni mediamente sabbiosi. Quando questi ultimi sono particolarmente compatti, è utile alleggerirli con della sabbia.

Questo arbusto ama il clima mediterraneo, come quello offerto dalle regioni del Sud Italia e dalla Spagna; a tali latitudini riesce a svilupparsi anche in modo spontaneo.

Trattandosi di una pianta decisamente rustica, può resistere senza problemi alle temperature rigide invernali. Sempre in inverno, in caso di precipitazioni piuttosto intense è preferibile predisporre un'adeguata copertura. Per quel che riguarda l'esposizione, può crescere sia completamente esposto al sole che in zone d'ombra.

Come avviene una giusta irrigazione? Quest’ultima dovrà essere frequente se ha per oggetto esemplari giovani e che, proprio per questo, non sono ancora riusciti a sviluppare un adeguato apparato radicale. Quando il Lauro si trova esposto a pieno sole, nei periodi più caldi sarà necessario verificare se la pianta ha bisogno di irrigazione, almeno una volta la settimana.

Se in inverno sono previste nevicate, intervenire con un lavoro di potatura (avente per oggetto i rami più lunghi) nel corso della stagione autunnale si rivela una scelta ottimale.

Conferire alla pianta una forma compatta (squadrata o arrotondata), assicura maggiore resistenza in caso di neve. Anche nel caso di potature piuttosto frequenti, il Lauro non ha problemi a riformare la vegetazione sui tagli praticati.

La potatura del lauroceraso può essere effettuata in diversi periodi dell'anno, a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere. Se si desidera semplicemente mantenere una forma armoniosa e contenere la crescita dell'arbusto, si può effettuare una potatura di mantenimento in primavera o in autunno. Se invece si vuole rinnovare completamente la pianta, eliminando i rami più vecchi e danneggiati, si può effettuare una potatura drastica in inverno.

Per effettuare una potatura di mantenimento, si devono eliminare le parti danneggiate, malate o secche, tagliando i rami con una sega o un paio di forbici ben affilate, in modo da non lasciare dei tagli sfalsati che potrebbero favorire l'insorgere di malattie o parassiti. Inoltre, si può sagomare l'arbusto a proprio piacimento, eliminando i rami più lunghi o diradando la chioma.

Per una potatura drastica, si devono eliminare i rami più vecchi, danneggiati o malati, tagliandoli alla base con una sega. In questo modo, si favorirà la crescita di nuovi rami e si rinnoverà la chioma dell'arbusto. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non eliminare troppi rami alla volta, altrimenti si rischia di indebolire la pianta e compromettere la sua salute.

 

Noi di Solo Piante, grazie all'esperienza florovivaistica maturata nel tempo, ti proponiamo i migliori esemplari di Lauro, accompagnando la vendita con preziosi consigli in merito alla coltivazione.

Lauro / Lauroceraso (Prunus Laurocerasus Caucasica)

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SCHEDA SINTETICA:

Genere: sempreverde

Crescita: Molto veloce ( * * * *  4/5)
Resistenza alle malattie ( * * * *  4/5)

Dimensioni massime raggiungibili: altezza circa 5 metri, diametro circa 3-4.

Esposizione: pieno sole, ombra parziale, tollera perfino l’ombra quasi completa.

Adatta al vaso: sì

 

Per siepe:

adatta per siepi da 100 cm a 2-2,5 metri di altezza; considerare il corretto spessore che la siepe andrà ad occupare

Sesto d’impianto:

una pianta ogni 35 cm – 70 cm, in relazione a pronto effetto voluto e dimensione della pianta alla messa a dimora.

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