Differenza tra mirto comune e mirto tarentina

Differenza tra mirto comune e mirto tarentina

- Categorie : Consigli , Piante da frutto

Il mirto: una pianta da scoprire

Tutti almeno una volta nella vita abbiamo avuto occasione di assaggiare un sorso del liquore di mirto prodotto tipicamente nella regione sarda, ma non tutti conosciamo le splendide proprietà e le interessanti caratteristiche che l'arbusto del mirto porta con sé.

Il mirto è un arbusto sempreverde molto diffuso nei paesi mediterranei e rappresenta una parte importante della cultura e della tradizione del Sud Italia e di altre aree geografiche come la Sardegna, la Corsica e la Spagna. La sua presenza è così radicata nella cultura popolare, che viene spesso utilizzato come simbolo di buon augurio e fertilità, tanto che spesso viene piantato vicino alle case o ai campi.

Il mirto ha una lunga storia che risale all'antichità e ha avuto diverse utilità nel corso del tempo. In passato veniva utilizzato per produrre corde e tessuti, grazie alla sua resistenza e alla sua flessibilità. Inoltre, l'olio essenziale estratto dalle sue foglie e dalle sue bacche veniva utilizzato per la cura della pelle e delle ferite, per profumare gli ambienti e per produrre il famoso liquore mirto.

Le varietà più comuni di mirto sono il mirto comune (Myrtus communis) e il mirto tarentina (Myrtus tarentina), entrambi conosciuti per le loro proprietà ornamentali, ma anche terapeutiche e culinarie. Il mirto tarentina differisce dal classico mirto comune per un portamento più compatto e arrotondato.

Il mirto è una pianta molto versatile e resistente, che cresce bene in molte condizioni climatiche e di terreno. In particolare, il mirto prospera in luoghi soleggiati e ben drenati, ma può anche sopportare l'ombra e il terreno argilloso. Grazie alla sua natura rustica, il mirto è una scelta ideale per i giardini mediterranei, ma anche per i giardini in zone più fredde o umide.

In questo articolo esploreremo le differenze tra il mirto comune e il mirto tarentina, le loro caratteristiche e le loro utilità, per aiutarti a scegliere quale pianta sia più adatta per il tuo giardino o per le tue esigenze specifiche. Scopriremo insieme le loro peculiarità, i loro pregi e i loro difetti, e come prendersene cura per farli prosperare nel tuo giardino.


Caratteristiche del Mirto comune

Il mirto comune è una pianta sempreverde che può raggiungere un'altezza massima di circa 3-4 metri. Ha foglie ovali, lunghe circa 3 cm, di colore verde scuro e brillante. In primavera produce fiori bianco-rosati, molto profumati, seguiti da bacche nere commestibili.

Il mirto comune è una pianta rustica e resistente, adatta a crescere in zone temperate e calde, anche se non tollera le gelate intense. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, purché sia ben drenato e non troppo umido.

MIRTO COMUNE

Caratteristiche del Mirto Tarentina

Il mirto tarentina è una pianta sempreverde che può raggiungere un'altezza massima di circa 2-3 metri. Ha foglie più piccole e strette rispetto al mirto comune, di colore verde-grigiastro, molto aromatiche. In estate produce fiori bianchi molto profumati, seguiti da bacche rosse o nere.

Il mirto tarentina è una pianta molto rustica e resistente, adatta a crescere in zone calde e secche, anche se tollera temperature molto basse. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, purché sia ben drenato.

MIRTO TARENTINA

Adattabilità al clima e al terreno

Il mirto comune e il mirto tarentina sono entrambe piante che si adattano bene a diversi tipi di clima e terreno. Il mirto comune è più adatto a zone temperate e calde, mentre il mirto tarentina tollera temperature molto basse e climi più secchi. Entrambe le specie preferiscono terreni ben drenati, leggermente acidi o neutri. Tuttavia, il mirto tarentina è più adattabile a terreni poveri e aridi.

Consigli di cura e manutenzione

Entrambe le specie di mirto richiedono poca manutenzione, ma è comunque necessario seguire alcune regole per mantenerle in salute e bellezza. In primavera è consigliabile eliminare i rami secchi e danneggiati, per favorire la crescita dei nuovi germogli. Inoltre, è importante effettuare una potatura regolare per mantenere una forma compatta e una buona fioritura. In estate è necessario irrigare regolarmente il mirto comune, mentre il mirto tarentina tollera la siccità. Entrambe le specie possono essere coltivate in vaso, purché sia fornita loro una buona quantità di luce e di acqua.

Uso nei giardini

Il mirto comune e il mirto tarentina sono entrambi arbusti molto decorativi e sono perfetti per l'uso nei giardini. Il mirto comune è spesso utilizzato per creare siepi basse, bordure e come arbusto ornamentale, mentre il mirto tarentina è ideale come pianta da solista o in gruppi di alberi. Grazie alla loro natura sempreverde, entrambe le piante aggiungono un tocco di verde al giardino durante tutto l'anno. Inoltre, il mirto tarentina ha foglie più grandi e fiori più grandi rispetto al mirto comune, il che lo rende particolarmente adatto come punto focale in giardino.

Curiosità

Il mirto comune e il mirto tarentina sono piante molto interessanti e ricche di curiosità. Ad esempio, entrambe le piante sono considerate simboli di amore, fertilità e prosperità in molte culture antiche del Mediterraneo. Inoltre, le foglie del mirto comune sono state utilizzate fin dall'antichità per fare il tè, grazie alle loro proprietà curative per il tratto respiratorio. Il mirto tarentina, invece, è stato utilizzato nella medicina tradizionale per alleviare il dolore, l'infiammazione e per combattere l'ansia. Inoltre, entrambe le piante sono molto apprezzate per il loro aroma unico e le foglie di mirto vengono spesso utilizzate nella preparazione di liquori come il Mirto sardo.

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