L'Eleganza del Cipresso: Un Trio Maestoso nei Giardini Italiani

L'Eleganza del Cipresso: Un Trio Maestoso nei Giardini Italiani

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Nei pittoreschi giardini italiani, una presenza iconica domina il paesaggio con la sua eleganza slanciata e la silhouette distintiva: il cipresso toscano.

Il cipresso toscano è una scelta prediletta per i giardini italiani grazie alle sue caratteristiche uniche. La varietà Pyramidalis, in particolare, si distingue per la sua forma a cono stretto e slanciato, che raggiunge altezze notevoli con un minimo ingombro laterale. Le foglie aghiformi di un verde scuro sono persistenti tutto l'anno. Le tipologie di impiego sono svariate: bellissimo per costeggiare un viale, ma anche come esemplare singolo, oppure posizionato in gruppi.

Questa specie di cipresso, nota per la sua forma slanciata, si distingue ancor di più quando è piantata in gruppi di tre, creando così un trio maestoso che incanta con la sua bellezza senza tempo.

Quando si tratta di progettare giardini italiani, la composizione a trio di cipressi toscani è una scelta che va oltre l'estetica, abbracciando anche significati culturali e simbolici. Tradizionalmente, il numero tre è considerato sacro in molte culture, simboleggiando armonia ed equilibrio.

Nel contesto dei giardini, il trio di cipressi crea un'atmosfera di eleganza e simmetria, contribuendo a definire lo spazio circostante con un tocco di raffinatezza senza tempo.

Il successo di questa composizione risiede anche nel posizionamento strategico dei cipressi. Spesso, vengono piantati in punti chiave del giardino, come ingressi o assi visivi principali, per catturare l'attenzione e guidare lo sguardo attraverso il paesaggio. Questa disposizione crea una suggestiva prospettiva che si fonde con l'orizzonte, aggiungendo profondità e dimensione al design complessivo del giardino.

Per il corretto sviluppo delle 3 piante nel tempo è importante che la messa a dimora sia effettuata alla giusta distanza.

La scelta dipende da più fattori, ad esempio quanto si vuole che la pianta cresca negli anni, ma anche più semplicemente per un discorso estetico: se si mettono a dimora tre cipressi piccoli, lo spazio dovrà essere adeguato per fare in modo che non siano troppo distanti e quindi il “triangolo” sia gradevole alla vista. Consigliamo quindi di puntare sull’equilibrio e sul buon senso.

Di norma una distanza tra le piante di almeno 2 metri potrà andare bene.

Per dare maggiore movimento al triangolo si può anche optare di utilizzare tre cipressi di altezze differenti, in modo da creare un effetto scalato e molto dinamico.

Se si dispone di uno spazio ridotto, si può valutare l’impiego del cipresso varietà “Totem”, che ha un portamento leggermente differente dal cipresso toscano e qui c'è un approfondimento a riguardo: Cipresso Nero e Cipresso Totem: quali sono le differenze?

Nel caso del cipresso totem, che nel tempo cresce meno in altezza e mantiene una forma più snella, il consiglio è quello di piantare i 3 cipressi a circa 1,5 metri di distanza l'uno dall'altro.

 

In foto: aiuola con 3 cipressi totem. La misura impiegata è questa

Affinché il trio di cipressi toscani mantenga la sua bellezza inalterata, è fondamentale prestare attenzione alla corretta cura e manutenzione.

Una potatura regolare per mantenere la forma slanciata e la rimozione di eventuali rami morti o danneggiati sono essenziali per garantire una crescita sana e un aspetto impeccabile.

Considerando le sue caratteristiche uniche e la sua presenza iconica, non sorprende che il cipresso continui a essere un elemento imprescindibile nell'arte del design del giardino italiano.

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