Cistus

Cisto
Il Cisto è una pianta a fiore con portamento arbustivo, sempreverde, originaria e tipica delle zone meridionali dell’Europa tipicamente mediterranee e della parte settentrionale dell’Africa. Sebbene il suo habitat ideale sono i classici terreni pietrosi, rocciosi e aridi della macchia mediterranea dove le radici riescono a penetrare in maniera ottimale, è possibile coltivarlo in giardino o in vaso e godere della sua magnifica fioritura prolungata dalla fine della primavera a quasi tutta l’estate.
Caratteristiche
Le foglie del cisto sono ondulate e di colore verde tendente al grigio di circa 4 cm di lunghezza. Vengono coltivati per l’effetto magnifico dei fiori, che a fine primavera appaiono vistosi con 3 o 5 petali e colore che va dal bianco al rosso acceso a seconda della varietà. Il frutto è una capsula che contiene i semi per la riproduzione. È un’ottima pianta mellifera anche se non riesce a dare una rendita elevata in fatto di quantità. Essendo il cisto una pianta pioniera (ovvero appartenente a quel gruppo di piante che germinano in natura a seguito di un incendio) ha una grande capacità di adattamento ed è dotata di un’elevata rusticità. È ideale per i giardini rocciosi o per i luoghi in cui si vuole richiamare la classica macchia mediterranea. Sopporta bene le potature e, grazie a questa caratteristica, si presta bene a ottenere un bell’arbusto sempreverde compatto che nel periodo tardo primaverile si costella di fiori.
Crescita
Il Cistus cresce in maniera non particolarmente veloce fino ad ottenere un cespuglio di dimensioni non generosissime, di norma intorno al metro di altezza per altrettanto in larghezza. E’ in ogni caso possibile mantenerlo di qualsiasi dimensione essendo molto docile alle potature. Non ha particolarissime esigenze in fatto di terreno, basta che sia ben drenato. Terreni ricchi in sostanza organica porteranno la pianta a svilupparsi vigorosamente e in breve tempo.
Cura e Manutenzione
Grazie alla sua elevata capacità di adattamento il cisto in condizioni normali con i terreni ricchi dei nostri giardini crescerà molto più velocemente e vigorosamente rispetto a quanto farebbe in natura dove è soggetto ad elevati stress. È fondamentale però preoccuparsi di drenare bene il terreno in cui viene messo a dimora il cisto per evitare il ristagno idrico che, soprattutto in inverno, potrebbe portare al marciume radicale. Il cisto è una specie che non ha particolare bisogno di un impianto di irrigazione, nei mesi estivi è necessario fornire un apporto idrico sufficiente ad evitargli lo stress, così come va seguito nei primi mesi dalla messa a dimora oppure in caso di coltivazione in vaso. La potatura deve avvenire dopo la fioritura oppure a inizio autunno, al fine di evitare il rischio di asportare gemme che poi daranno fiori nell’anno successivo. Una potatura tardiva o fatta in primavera – che comunque è sopportata – porta poi ad avere una fioritura molto meno abbondante per l’anno.

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vaso diametro 24 cm

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