Acer Saccharinum (Acero Saccarino)

Acer Saccharinum

L'Acer Saccharinum, o acero saccarino, è un albero caduco della famiglia degli aceri, originario dell'America del Nord. Conosciuto anche come acero argentato, questa pianta è stata introdotta in occidente da qualche secolo, per poi diffondersi come albero ornamentale, poiché ha un rapido accrescimento: è spesso visibile in giardini e parchi o all'interno di ambienti verdi privati.

Caratteristiche
L'acero argentato, è chiamato così per via delle foglie dentate: nella pagina superiore presentano colorazioni verde chiare e rossastre durante l’anno e gialle e rosse in autunno, mentre nella pagina inferiore hanno un particolare colore argentato. Famoso nel mondo anche per via del suo portamento decorativo ed elegante, e della sua chioma compatta, allargata e densa.
Per questo motivo è spesso utilizzato anche come schermo per creare delle zone all'ombra. Con una vita media di 90 anni, l'Acer Saccharinum non è un specie molto longeva. I rami sono penduli e la corteccia è grigio chiaro, liscia.

Fioritura
La fioritura dell'Acer Saccharinum avviene dopo la fine della stagione fredda: a marzo si intravedono i primi germogli, con grappoli eretti dalle foglie, e fiori senza petali dal colore giallo-verdastro, molto apprezzati dalle api, da cui producono il miele d'acero, uno tra i più profumati in natura. I frutti sono semi “alati” di 4-5 cm. E’ da segnalare una precoce ripresa vegetativa in primavera.

Crescita
L’acero saccarino cresce con molta velocità e, sebbene la maggior parte degli esemplari non superi i 10 metri, può in qualche caso raggiungere fino ai 20 o più metri di altezza, sia con coltivazione a fusto unico sia, soprattutto, formato a ceppaia.
Ideale per i parchi o grandi spazi, l'acero argentato presenta un'ottima resistenza all'inquinamento e tollera terreni sia umidi che secchi. In generale si adatta molto facilmente, riuscendo a crescere rapidamente.

Cura e manutenzione
L'acero argentato non necessita di particolari concimazioni e, dopo il periodo di messa a dimora, può essere irrigato in modo solo saltuario e soltanto durante i mesi vegetativi, quindi durante il periodo di ottobre e aprile.
A fine inverno, mentre l'Acer Saccharinum sta effettuando il riposo vegetativo, o dopo il periodo di fioritura di fine estate, si può procedere con la potatura, eliminando i rami più deboli e disordinati, così da mantenere la pianta sana e resistente ad eventuali venti forti.

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CESPUGLIO VASO 30 cm - ALTEZZA PIANTA 180-200 cm

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