Ginkgo Biloba

Ginkgo biloba 
Il Ginkgo Biloba, comunemente chiamato Ginko, Gingo o Ginco, è una conifera a foglia caduca, che raggiunge importanti dimensioni, originaria della Cina ma diffusa quasi ovunque e attestata sul pianeta sin da tempi antichissimi. Le sue origini risalgono fino a 250 milioni di anni fa, per questo motivo è considerato un “fossile vivente”.
Ha un portamento eretto e una chioma densa e irregolare. E’ apprezzata per il suo valore ornamentale e la sua rusticità.

Caratteristiche
Il ginkgo biloba ha una corteccia grigia, liscia in giovane età poi fessurata e più marrone da adulta. Le foglie sono a forma di ventaglio, originali e lungamente picciolate, di colore verde chiaro a primavera, verde scuro in estate che diventa di un giallo vivo in autunno quando i colori che assume sono molto apprezzati e scenografici, sia sulla pianta, sia per il manto dorato che lascia a terra sotto di se. Il portamento è irregolare ma piuttosto stretto ed eretto, è possibile allevarla sia con un fusto singolo che a ceppaia. Le dimensioni che può raggiungere sono importanti, fino ai 15-20 metri di altezza. I suoi utilizzi ornamentali sono vari: come esemplare singolo, per alberare viali perfino per creare barriere frangivento. E’ diffuso anche il suo utilizzo per farne dei bonsai. I fiori non sono degni di nota e negli esemplari femmina (è dioica) sono seguiti da frutti carnosi che emanano un odore spesso non apprezzato a maturazione. In ogni caso la comparsa dei fiori e dei frutti è possibile solo su esemplari adulti che hanno raggiunto vari decenni di età. I suoi estratti hanno proprietà medicinali, i suoi semi vengono utilizzati nelle cucine di alcune parti del mondo.

Crescita
La crescita del Ginkgo Biloba non è particolarmente rapida, considerando anche il fatto che è una specie estremamente longeva. E’ estremamente rustica, resistente e non è esigente per quanto riguarda il terreno di messa a dimora, tollerando anche il calcare, sebbene si sviluppi in maniera più rigogliosa in suoli ben profondi.
Cresce bene anche in zone con un elevato inquinamento e in zone asfaltate tipiche delle città, questo ha permesso la sua ampia diffusione in parchi, strade e giardini urbani.
E’ una pianta simbolo del Giappone e della città di Tokyo, sei esemplari – ancora in vita – sono sopravvissuti alla bomba atomica di Hiroshima e alle sue radiazioni.

Cura e manutenzione
L’irrigazione deve essere regolare nei primi anni per poi andare ad apportare un’annaffiatura solo durante periodi di lunga siccità. La potatura dev’essere effettuata in primavera per poter poi avere il tempo per svilupparsi.
È sconsigliato potare la pianta in autunno perché esporrebbe i nuovi germogli alle gelate autunnali e invernali.

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CESPUGLIO VASO 24 cm - ALTEZZA PIANTA 80-100 cm 

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